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L’importanza del PH Cutaneo: Proteggere la tua pelle

Sogni una pelle sana e in salute? Levigata, rosea e luminosa?
In questo articolo scoprirai perché è essenziale prestare attenzione al pH cutaneo e utilizzare prodotti che rispettino il suo naturale equilibrio.

Innanzitutto, è necessario che tu sappia che la pelle svolge numerose funzioni fondamentali per il nostro benessere.

Oltre a proteggerci dagli agenti esterni, come le sostanze chimiche e le infezioni, agisce anche come organo sensoriale, consentendoci di interagire con il mondo circostante.
Attraverso il tatto e la percezione, infatti, siamo in grado di riconoscere una carezza, sapere se una superficie è liscia, ruvida, appuntita o morbida, e questo ci permette di prendere decisioni per la nostra sicurezza.
Possiamo percepire il caldo e il freddo, e, anche qui, agire di conseguenza.
Infine, inconsciamente, ci permette di regolare la sudorazione, per raffreddarsi in climi caldi o conservando il calore in condizioni di clima freddo, settando la nostra termoregolazione. 

La pelle è l’organo più esteso del nostro corpo, coprendo un’area di circa due metri quadri e pesando fino a 10 kg. Ora, cerchiamo di approfondire il concetto di pH cutaneo e scopriamo insieme la sua importanza.

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Cos’è il pH della pelle e come funziona?

Il pH è una scala che misura l’acidità o l’alcalinità di una sostanza. Per la pelle, il valore ottimale di pH si trova tra 4,7 e 5,75, leggermente acido.

Questo valore di pH viene mantenuto dal mantello acido, che è la parte acquosa del film idrolipidico presente sulla pelle e che ne protegge gli strati esterni. Il pH della pelle può variare leggermente in base alla parte del corpo e può essere influenzato da diversi fattori, come ad esempio, i prodotti che utilizziamo, l’inquinamento o gli sbalzi di temperatura. 

Perché è importante il pH della pelle?

Il pH della pelle svolge un ruolo fondamentale nel mantenimento della sua salute e del suo equilibrio. Il mantello acido aiuta a neutralizzare, infatti, sostanze alcaline aggressive, a inibire la proliferazione batterica e a mantenere un ambiente acido ideale per la formazione della flora naturale della pelle.
Quando il pH della pelle è compromesso e diventa alcalino, la funzione di barriera della pelle viene compromessa, rendendola meno resiliente, più sensibile e suscettibile alle infezioni.

Cosa può influenzare il pH della pelle?

Ci sono davvero tanti fattori che possono influire sul pH della pelle.
Prima di tutto dobbiamo capire che la pelle non è un organo uguale per tutti, ma che cambia con il sesso e l’età.
La sua salute, inoltre, è influenzata da quello che mangiamo.

Un altro fattore che incide molto sono gli ormoni, i quali giocano un ruolo importante nel determinare il pH della pelle, poiché possono cambiare nel corso della vita, in base alle fasi che si attraversano, come la pubertà, la gravidanza e la menopausa.

È importante notare poi, che alcune condizioni della pelle, come la dermatite atopica, possono alterare il pH cutaneo. Questa condizione può rendere la pelle più sensibile e suscettibile alle infezioni. Inoltre, alcuni farmaci e trattamenti medici possono influire sulle difese naturali della pelle, alterandone il pH e danneggiando la sua barriera protettiva in modo importante.

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Cosa puoi fare tu per sostenere la tua pelle?

Per prima cosa è importante adottare uno stile di vita sano, seguire una routine regolare di cura della pelle e utilizzare prodotti che rispettino il suo pH naturale, al fine di mantenerla nelle migliori condizioni possibili.

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