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ACNE: l’inestetismo cutaneo che si può gestire!

Indossare qualcosa che ci faccia sentire a nostro agio è importante, ma l’abito in cui sentirci davvero bene ogni giorno è la nostra pelle. 
Purtroppo quando questo importantissimo organo è colpito dall’acne, difficilmente riusciamo a sentirci bene nel nostro corpo.
Durante l’adolescenza o la giovane età adulta, le caratteristiche fisiche iniziano a definirsi e c’è, quindi, una maggiore attenzione da parte della persona al proprio aspetto. 

È la fase in cui ci si inizia a curare, principalmente per piacere agli altri, per sentirsi accettati nel gruppo di appartenenza.
In questa trasformazione, la pelle gioca un ruolo molto importante in quanto è capace di condizionare profondamente l’autostima della persona e, in alcuni casi, complicando proprio le relazioni sociali.

Diversi ragazzi e ragazze faticano ad accettare la loro immagine davanti allo specchio.
Spesso, oltre alla cicatrici visibili sulla pelle lasciate dall’acne, si accompagnano cicatrici emotive ben più difficili da rimarginare. 

Le eruzioni cutanee che si manifestano con l’acne, hanno la capacità di innescare emozioni quali la vergogna, il disagio, l’insicurezza e l’ansia.
Pensieri come “Sono brutta/o!”, “Mi prenderanno in giro!”, o ancora, uscite o esperienze mancate proprio per la paura di mostrarsi, sono ricorrenti e minano costantemente la personalità dell’adolescente. 

Chi soffre di acne tende infatti a ridurre o evitare le situazioni sociali, specialmente quelle in cui si è maggiormente esposti al giudizio altrui, arrivando a preferire l’isolamento.

Cos’è l’acne?

La pelle è un vero e proprio organo sempre in costante rinnovamento, e per questo motivo è composto principalmente da tre strati: 

  • L’Epidermide: è lo strato superficiale della cute ed è composto principalmente da cheratinociti, cellule che, col passare degli anni, si saturano di una sostanza forte e impermeabile: la cheratina.
  • Il Derma: lo strato intermedio della pelle, dalla consistenza più spessa. Da qui nascono i peli e le ghiandole sebacee. E’ riccamente vascolarizzato ed innervato.
  • L’Ipoderma: è lo strato più profondo della cute. E’ conosciuto anche come tessuto adiposo sottocutaneo o pannicolo adiposo.

Ed è proprio nello strato del Derma che l’acne trova origine.

L’infiammazione di queste ghiandole si mostra esteriormente sulla pelle con le eruzioni cutanee.
La prima fase dell’acne prevede la formazione di comedoni, comunemente chiamati “punti neri”, che si trasformano nel tempo in papule o pustole, ovvero i brufoli. Nelle condizioni più gravi ci può essere anche la formazione di noduli o cisti superficiali con del pus all’interno.

Perché si forma l’acne?

L’acne è, il più delle volte, causata da uno squilibrio ormonale ed è per questo che caratterizza la fase di maggior sviluppo fisico: l’adolescenza.

L’esplosione ormonale in questa fase provoca un aumento delle ghiandole sebacee e una produzione aumentata di sebo: sostanza oleosa che ha la funzione di donare alla pelle l’elasticità e la protezione dalle infezioni (… è la nostra crema naturale!)
Tale eccesso di sebo, nel fuoriuscire trova i frammenti di cellule epiteliali morte che si trovano sul viso. Queste costituiscono un tappo che ne limita il suo fluire sulla superficie della pelle, causando così il gonfiore e l’arrossamento. 

Le cause però dell’acne non sono solo ormonali, ma possono essere anche di natura alimentare, genetica e batterica.
Vediamo queste cause più da vicino:

  • ALIMENTAZIONE: un’alimentazione troppo calorica può contribuire ad aumentare un’acne già in atto. Meglio evitare latticini, cibi dolci e grassi saturi.
  • GENETICA: in molti casi si parla di ereditarietà e trasmissione genetica di una predisposizione alla iperseborrea.
  • AGENTE BATTERICO: in questo caso il vero responsabile dell’acne è il batterio chiamato Propionibacterium Acnes che normalmente vive sulla pelle. Nutrendosi principalmente di sebo, questo batterio si moltiplica velocemente e nel farlo rilascia enzimi e sostanze che danno vita e amplificano l’infiammazione cutanea.
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I 4 stadi dell’acne

L’acne compare per lo più sul viso, ma è frequente anche sul collo, sulle spalle, sul dorso e sulla parte superiore del torace.
Per convenzione si identificano 4 stadi di sviluppo dell’acne:

  • lieve o comedonica:  il soggetto presenta pochi punti neri o punti bianchi non infiammati.
  • papulo – pustolosa: è la forma più frequente con prevalenza di papule e pustole evidenti. I brufoli sono leggermente fastidiosi e presentano un centro bianco circondato da una piccola area di cute arrossata.
  • nodulo – cistica: caratterizzata da cisti, ovvero noduli duri contenenti sebo e cheratina. Evidenti come sporgenze arrossate e dolenti. 
  • conglobata: è la forma più grave di acne, con lesioni nodulo-cistiche ed altre complicanze dovute al manifestarsi di ascessi. Può durare fino ai 30 anni, con formazione di gravi esiti cicatriziali.

Come trattare l’acne 

In situazioni di acne grave, è consigliato rivolgersi a figure specializzate e competenti quali un dermatologo e, nel caso, ad un endocrinologo.

Seguendo una terapia adeguata, una corretta alimentazione e utilizzando prodotti di pulizia della pelle delicati e specifici per il trattamento dell’acne, è possibile ridurre sensibilmente il suo manifestarsi.
Per la guarigione delle lesioni esistenti e forme lievi o intermedie, invece, in Istituto effettuiamo Trattamenti Viso con prodotti naturali specifici per pelli provate da continue infiammazioni, prevenendo così cicatrici e nuove lesioni.

Per porre rimedio all’acne, il prodotto che abbiamo scelto di utilizzare è il GEODERM, una torba applicabile, come una vera e propria maschera, sul viso e su altre zone interessate. Un prodotto che utilizziamo in cabina per completare il trattamento di pulizia profonda, ma che può essere utilizzato anche per l’auto-cura a casa. 

La sua parte attiva è costituita da un peloide naturale, Thermal Heilmoor Clay, composto da una miscela di acqua minerale con sostanze organiche e inorganiche, lentamente formatosi per accumulo e decomposizione di residui vegetali nei fondali delle torbiere austriache nella zona di Reichenau.
Una delle principali caratteristiche di questo prodotto è la capacità di risvegliare i meccanismi naturali di difesa della pelle, favorendone il ripristino della barriera fisiologica. 

Durante l’applicazione, viene stimolata la microcircolazione periferica favorendo un maggior flusso e riciclo sanguineo disciogliendo così l’infiammazione causata dall’acne.
Svolge un’azione dermopurificante, detossinante, drenante e ossigenante sulla pelle.
La sua alta concentrazione di sostanze termali attive, permette di sfruttare i benefici del termalismo.

L’ACNE SI PUÒ GESTIRE E CURARE
con una tempestiva e corretta scelta della terapia, personalizzata in base al tipo di pelle del Cliente.

Prenota un appuntamento in Istituto per una consulenza gratuita con la nostra Specialista.
Decideremo insieme il miglior piano di attacco per tornare a guardarti allo specchio senza più il disagio dell’acne.